Il Fiore di Loto
Il fiore di loto (Nelumbo) è una pianta acquatica le cui foglie fuoriescono dall’acqua, eccetto le prime che rimangono appoggiate in superficie, mentre le radici sono immerse nel fango.
Eppure il fiore di loto riesce a sbocciare ergendosi sull’acqua e per questo è il simbolo della rinascita, dell’espressione ed affermazione oltre le difficoltà.
Così noi possiamo affrontare le nostre avversità per far splendere la nostra luce e la nostra peculiare bellezza, accogliendo le nostre fragilità e cadute.
Il fiore di loto simboleggia inoltre la fertilità, la fecondità e la femminilità, per la sua particolare conformazione e per il caratteristico ciclo di vita. Il fiore infatti quando sboccia assume una forma che ricorda il grembo femminile, fonte e luogo di nascita e di vita.
“Noi siamo il nostro corpo,
più siamo in contatto con questo,
più siamo in contatto con noi stessi“
Alexander Lowen
Il respiro, la voce, il movimento, il contatto e l’ascolto di sé e del proprio corpo, concorrono a dare significato ed espressione ad ogni persona.
Ascoltarsi ed essere in contatto con ciò che si sente significa diventare più consapevoli di ciò che si è nel qui e ora, essere radicati (in grounding), aprendosi in un modo più gentile all’accettazione e alla cura di se stessi, alla propria vitale e creativa espressione.
Attraverso il corpo, le sue sensazioni, le emozioni, il movimento, il respiro, si può:
- migliorare la consapevolezza psico-corporea,
- attenuare e gestire lo stato di tensione, ansia, dolore e stress,
- facilitare le risorse e le risposte di distensione e rilassamento,
- sentirsi più radicati, integri e connessi,
- aumentare la nostra energia e il nostro benessere.
Essere consapevole dei movimenti e delle posture del corpo in associazione al respiro e alle emozioni, essere radicati (in grounding), permette di liberare la propria vitalità e l'autentica e creativa espressione di sé.